Tutte circostanze che avrebbero fatto desistere chiunque, tranne lei che, armata di animo combattivo e tenacia, arriva in Regione a Cagliari per cogliere le opportunità di finanziamento che, chiaramente, venivano rilasciate sotto congrue coperture e garanzie, di cui era sprovvista. Ebbene, viene considerata persuasiva; all’epoca non si sentiva tanto parlare di business plan eppure il progetto convinse la commissione che finanziò quella che oggi possiamo definire una visionaria opera, ma che, dai più, all’epoca, venne etichettata come una vera e propria pazzia.
La nostra Storia
Una storia di famiglia
Tutto nacque dall’intuizione di una donna straordinaria, Michela Mastio, e dalla scommessa, in primis su stessa, che ha trasformato, con dedizione e straordinaria abnegazione, in un impero dell’ospitalità. Da donna del popolo, inizia con un emporio nel piccolo paese di Orosei, nella prima metà degli anni ’60. Vendeva un po' di tutto, a tutto il Paese, concedeva pagamenti “a libretto” sorretta da una embrionale struttura, ma una irrefrenabile fame di successo. Intravede l’opportunità, l’arrivo del Principe Karim Aga Khan in Costa Smeralda, ed i primi flussi di turismo in Sardegna e, incrociando domanda e offerta, si rende presto conto delle enormi opportunità di sviluppo. Ma siamo negli anni 60, in Sardegna, una donna e senza una lira.
Si comincia con Sa Mattanosa, ristorante e cinquanta camere, il peregrinare in giro per l’Europa alla ricerca di clienti, rocambolesche quanto antesignane tecniche di sales&marketing eppure i risultati ci sono, eccome. Nel 91 il secondo albergo e nei primi anni 2000 il residence, nel mezzo circa 50 tra appartamenti e ville, tutti nella medesima destinazione. Oltre duemila posti letto, 280 risorse occupate, tutto per una scommessa.
